The European sardine, Sardina pilchardus, is a small pelagic fish that plays a key role in the ecological processes of marine systems. It is also a very important biological resource for Adriatic market, making up 15% of the total landed. Nonetheless, most of the studies on this species have been conducted on the eastern coast of the Adriatic. The lack of information for the west coast therefore creates significant gaps not only in the knowledge of the biology of the sardine, but also in the proper management of fisheries. Therefore, this study focuses for the first time on the characterization of the reproductive cycle of the sardine in relation to age and fishing in the western Adriatic. Thanks to the microscopic analysis of the female gonads, the stages of reproduction in the various months were then described. Furthermore, thanks to the reading of the otoliths at the CNR of Ancona, it was possible to determine the age of each individual. Finally, thanks to the collaboration with the University of Catania, the fishing effort and the commercial value of the sardines were evaluated, as well as the spatial distribution of individuals in the different fishing areas. In addition to defining the reproductive cycle, the analysis carried out revealed the presence of anomalies in the female gonads, the causes of which could lie in the increase in temperatures or the presence of pollutants. From the results obtained, it could be essential to carry out a annual monitoring in order to observe possible fluctuations in the population and understand the causes and consequences of such anomalies.

La sardina europea, Sardina pilchardus, è un piccolo pesce pelagico che gioca un ruolo chiave nei processi ecologici dei sistemi marini. È, inoltre, una risorsa biologica molto importante per il commercio adriatico, arrivando a costituire il 15% dello sbarcato totale. Ciò nonostante, la maggior parte degli studi su questa specie sono stati condotti sulla costa orientale dell’Adriatico. La mancanza di informazioni per la costa occidentale crea, dunque, delle lacune significative non solo sulle conoscenze della biologia della sardina, ma anche per la corretta gestione della pesca. Pertanto, questo studio pone per la prima volta l’attenzione sulla caratterizzazione del ciclo riproduttivo della sardina in relazione all’età e alla pesca nell’Adriatico occidentale. Grazie all’analisi microscopiche sulle gonadi femminili, sono stati quindi descritti gli stadi di riproduzione nei diversi mesi. Inoltre, grazie alla lettura degli otoliti presso il CNR di Ancona, è stato possibile determinare l’età di ogni individuo. Infine, grazie alla collaborazione con l’Università di Catania, è stato valutato lo sforzo di pesca e il valore commerciale delle sardine, oltre che la distribuzione spaziale degli individui nelle diverse zone di pesca. Oltre a definire il ciclo riproduttivo, dalle analisi svolte è emersa la presenza di anomalie nelle gonadi femminili, le cui cause potrebbero risiedere nell’aumento delle temperature o presenza di inquinanti. Dai risultati ottenuti, potrebbe essere fondamentale svolgere un monitoraggio annuale così da osservare possibili fluttuazioni nella popolazione e comprendere cause e conseguenze di tali anomalie.

RIPRODUZIONE DELLA SARDINA (SARDINA PILCHARDUS) IN ADRIATICO, QUANTO NE SAPPIAMO? UNO STUDIO INTEGRATO CHE VALUTA CRESCITA E RIPRODUZIONE IN RELAZIONE ALLA TAGLIA DI CATTURA

CERRONE, GRETA LUCIA
2021/2022

Abstract

The European sardine, Sardina pilchardus, is a small pelagic fish that plays a key role in the ecological processes of marine systems. It is also a very important biological resource for Adriatic market, making up 15% of the total landed. Nonetheless, most of the studies on this species have been conducted on the eastern coast of the Adriatic. The lack of information for the west coast therefore creates significant gaps not only in the knowledge of the biology of the sardine, but also in the proper management of fisheries. Therefore, this study focuses for the first time on the characterization of the reproductive cycle of the sardine in relation to age and fishing in the western Adriatic. Thanks to the microscopic analysis of the female gonads, the stages of reproduction in the various months were then described. Furthermore, thanks to the reading of the otoliths at the CNR of Ancona, it was possible to determine the age of each individual. Finally, thanks to the collaboration with the University of Catania, the fishing effort and the commercial value of the sardines were evaluated, as well as the spatial distribution of individuals in the different fishing areas. In addition to defining the reproductive cycle, the analysis carried out revealed the presence of anomalies in the female gonads, the causes of which could lie in the increase in temperatures or the presence of pollutants. From the results obtained, it could be essential to carry out a annual monitoring in order to observe possible fluctuations in the population and understand the causes and consequences of such anomalies.
2021
2022-07-18
THE REPRODUCTION OF SARDINE (SARDINA PILCHARDUS) IN THE ADRIATIC SEA, WHAT DO WE KNOW? AN INTEGRATED STUDY EVALUATING AGE GROWTH AND SEXUAL MATURITY RELATED TO CATCH SIZES
La sardina europea, Sardina pilchardus, è un piccolo pesce pelagico che gioca un ruolo chiave nei processi ecologici dei sistemi marini. È, inoltre, una risorsa biologica molto importante per il commercio adriatico, arrivando a costituire il 15% dello sbarcato totale. Ciò nonostante, la maggior parte degli studi su questa specie sono stati condotti sulla costa orientale dell’Adriatico. La mancanza di informazioni per la costa occidentale crea, dunque, delle lacune significative non solo sulle conoscenze della biologia della sardina, ma anche per la corretta gestione della pesca. Pertanto, questo studio pone per la prima volta l’attenzione sulla caratterizzazione del ciclo riproduttivo della sardina in relazione all’età e alla pesca nell’Adriatico occidentale. Grazie all’analisi microscopiche sulle gonadi femminili, sono stati quindi descritti gli stadi di riproduzione nei diversi mesi. Inoltre, grazie alla lettura degli otoliti presso il CNR di Ancona, è stato possibile determinare l’età di ogni individuo. Infine, grazie alla collaborazione con l’Università di Catania, è stato valutato lo sforzo di pesca e il valore commerciale delle sardine, oltre che la distribuzione spaziale degli individui nelle diverse zone di pesca. Oltre a definire il ciclo riproduttivo, dalle analisi svolte è emersa la presenza di anomalie nelle gonadi femminili, le cui cause potrebbero risiedere nell’aumento delle temperature o presenza di inquinanti. Dai risultati ottenuti, potrebbe essere fondamentale svolgere un monitoraggio annuale così da osservare possibili fluttuazioni nella popolazione e comprendere cause e conseguenze di tali anomalie.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12075/9921