Questo studio è stato eseguito per valutare la correlazione tra l’essiccamento termico dei fanghi di depurazione e l’aumento di lisciviazione dei metalli pesanti nei loro eluati. È stata eseguita una prima analisi dei dati storici dell’impianto di depurazione delle acque reflue domestiche di Jesi che presentava dei superamenti in termini di metalli negli eluati dei fanghi in uscita dall’essiccatore, dopodiché sono stati prelevati due campioni di fango non trattato termicamente su cui sono state svolte le analisi in laboratorio. I fanghi disidratati sono stati essiccati in stufa a 130°C a diversi HRT (tempi di ritenzione idraulica), sono stati analizzati all’infrarossi IR, dopodiché sono stati sottoposti a test di cessione. Gli eluati ottenuti sono stati analizzati attraverso una ICP-OES (spettroscopia di emissione ottica a plasma accoppiato induttivamente). È emerso che l’essiccamento influenza indirettamente il rilascio dei metalli pesanti in quanto va a variare dei parametri negli eluati quali il pH e il contenuto di sostanza organica disciolta (DOC), che a loro volta portano ad un aumento di concentrazione dei metalli negli eluati. Bassi valori di pH ed elevate concentrazioni di DOC nell’eluato indicano una maggiore lisciviazione dei metalli, soprattutto del nichel, arsenico, zinco e rame, mentre non sono state riscontrate significative correlazioni con il selenio. Dall’IR è visibile la presenza di gruppi funzionali carbonilici, che si legano con i metalli e che vengono rilasciati in soluzione negli eluati.

Rilascio e lisciviazione di metalli pesanti dopo trattamenti termici nei fanghi di depurazione: parametri di influenza e test sperimentali

COSTANTINI, VERONICA
2019/2020

Abstract

Questo studio è stato eseguito per valutare la correlazione tra l’essiccamento termico dei fanghi di depurazione e l’aumento di lisciviazione dei metalli pesanti nei loro eluati. È stata eseguita una prima analisi dei dati storici dell’impianto di depurazione delle acque reflue domestiche di Jesi che presentava dei superamenti in termini di metalli negli eluati dei fanghi in uscita dall’essiccatore, dopodiché sono stati prelevati due campioni di fango non trattato termicamente su cui sono state svolte le analisi in laboratorio. I fanghi disidratati sono stati essiccati in stufa a 130°C a diversi HRT (tempi di ritenzione idraulica), sono stati analizzati all’infrarossi IR, dopodiché sono stati sottoposti a test di cessione. Gli eluati ottenuti sono stati analizzati attraverso una ICP-OES (spettroscopia di emissione ottica a plasma accoppiato induttivamente). È emerso che l’essiccamento influenza indirettamente il rilascio dei metalli pesanti in quanto va a variare dei parametri negli eluati quali il pH e il contenuto di sostanza organica disciolta (DOC), che a loro volta portano ad un aumento di concentrazione dei metalli negli eluati. Bassi valori di pH ed elevate concentrazioni di DOC nell’eluato indicano una maggiore lisciviazione dei metalli, soprattutto del nichel, arsenico, zinco e rame, mentre non sono state riscontrate significative correlazioni con il selenio. Dall’IR è visibile la presenza di gruppi funzionali carbonilici, che si legano con i metalli e che vengono rilasciati in soluzione negli eluati.
2019
2021-02-24
Heavy metals leaching and release after thermal treatments in sewage sludge: influence parameters and experimental tests
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12075/2661